La manifestazione "ExillesCittà" racconta una giornata di festa di fine Ottocento, che si inserisce nell'ambito delle rievocazioni storiche di "Viaggio nel tempo" circuito di eventi molto particolari. Il fascino di Exilles, ancora oggi caratterizzata dal suo ricetto medioevale (XIII sec), si manifesta al turista curioso che attraversando le sue "cour", nei passaggi tra un vicolo e l'altro, entra nel "cuore" di un borgo dal sapore antico. Borgo che, negli ultimi anni del XIX secolo, è il più popolato dell'Alta Valle di Susa, con circa 3mila abitanti di cui mille militari che vivono nel Forte, motivo per il quale viene elevato al rango di "Città" attraverso il Regio Decreto di Umberto I. Fioriscono attività, ricchezza e vivacità grazie al commercio e agli artigiani che garantiscono al Forte e ai suoi abitanti di poter avere tutti gli agi e i vezzi di moda. Le attività erano legate alla gestione della guarnigione del Forte: fabbriche di calzoleria, sarti, camiciaie, barbieri, lavandaie… una decina di esercizi pubblici, tra osterie, alberghi, taverne. Con "ExillesCittà", raccontando grandi e piccoli episodi di festa e di lavoro, si propone al visitatore un tuffo nelle atmosfere di fine Ottocento, attraverso le ambientazioni e i costumi del borgo. IL PROGRAMMA. Sabato 19 settembre alle ore 20.30 in piazza del Comune intrattenimento a cura della Compagnia Gruppo Teatro Insieme di Susa "Sosta alla Posta". UN'animazione teatrale che racconta come "Viaggiare all'inizio del Novecento comportava tanti disagi, ma permetteva di fare interessanti conoscenze. Se poi le viaggiatrici erano "donne di esperienza" o giovani artiste, la serata scorreva piacevolmente…". Alle ore 21.30. in piazza del Comune, concerto della "Big Band Agamus". Domenica 20 settembre, a partire dalle ore 10, Banda Musicale e raduno di partecipanti, intrattenimento in piazza incontrando i figuranti in abiti d'epoca. Sarà possibile incontrare il fotografo che immortalerà i momenti da ricordare: uno scatto al "magnesio" nello studio fotografico. Sulla piazza principale e lungo la via Roma ci saranno le auto d'epoca esposte con passione dai soci del registro fiat. L'angolo del mercato ripropone quello che si comprava ai vecchi tempi: vino, prodotti ortofrutticoli, miele, dolciumi, formaggi, conserve, granaglie. Alle ore10.30 Chiesa di San Pietro (piazza Cavour) Messa Grande e accanto a figuranti in abiti d'epoca, alcune donne con gli abiti tradizionali. Alle ore 11.30, sempre in piazza Cavour, rievocazione storica della Cerimonia del Regio Decreto con lettura del Regio Decreto di Umberto I da parte del Sindaco, seguirà aperitivo in piazza. Alle ore 13 "Pranzo di Cavour": ricostruzione di un ristorante d'epoca e sotto il pergolato si potrà gustare il "Pranzo di Cavour" secondo le usanze del 1887 (a pagamento, previa prenotazione: 347.1998826). Saranno allestiti altri punti di ristorazione. A partire dalle ore 15 diverse attività di animazione nei vari punti del borgo che si ripeteranno a rotazione e saranno indicate in una breve guida che sarà distribuita all'ingresso della città. Le attività ruoteranno intorno al "lavatoio del galambra" (le lavandaie al lavoro: le chiacchiere al bachas tra schizzi, schiamazzi e pettegolezzi), al "Circolo Ufficiali" (sulla terrazza del cafè del Cairo il piacere di gustare un bicherin e il caffè con i pasticcini), al "Bour di Crin" (il teatrino e il divertimento dei giochi di una volta per i più piccoli), al "bachas" degli orti (acqua e lisciva, i racconti del bucato nei ricordi di magna Paolina), al "pergolato" con le danze e le musiche occitane, al "Leon d'oro" (la locanda dei cavalli, i racconti e le vicende del "Crispi") dove si vedrà il "cartön", mezzo di trasporto di un tempo, al "Bachas del pin" (la vendemmia e la pigiatura: lavorare l'uva con gli attrezzi di un tempo), alla "scuola" con abaco e abbecedario (l'arte di tracciare la scrittura in forma elegante e regolare), al "Café Chantan" (l'atmosfera del "bel canto"), alla "Bottega dei profumi" (le ricette e gli antichi profumi della distilleria), all'"Osteria" con musiche e bevute (in una cour i suonatori e un buon bicchiere di vino). Senza dimenticare la compagnia dei "Poveri Omini", Orso e Pancrazio, che accompagneranno i visitatori con le loro storie. Info: Pro Loco - Tel. 347.1998826 Comune di Exilles - Tel. 0122.58301
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