L'Osteria dei Vinattieri a San Donato è un ambiente caldo e rassicurante. Accoglie gli ospiti con arredi di legno, come nelle più classiche e vere osterie di un tempo. Grande attenzione ai dettagli, gentilezza e professionalità del personale, il tutto merito dei due patron Stefano Lascatti e Salvatore Buoncore, che con passione gestiscono l'Osteria da ben 10 anni. In cucina da gennaio c'è un nuovo chef, Marco Martini, di origini toscane, ma cittadino del mondo nelle esperienze lavorative. Di fornello in fornello, Marco ha lavorato al Four Seasons, al Grand Hotel Villa Torretta e da Armani Nobu. Una cucina solida ma fantasiosa la sua, molto fedele alla stagionalità dei prodotti, capace di mescolare regionalità differenti in ricette equilibrate e trasversali. Nel pieno rispetto della tradizione dell'Osteria troviamo il classico risotto con ossobuco per gli affezionati, ma anche interessanti novità come il risotto al taleggio con ragù di piccione, una vera prelibatezza. E ancora i delicati tagliolini allo zafferano con calamari e crema di piselli, la classica pasta e fagioli guarnita con crostini e rosmarino; ravioli di erbette con burro e salvia, con un tris di ragù, superlativo. Infine una bella novità, la carbonara di mare, da provare. Tra i secondi non manca il filetto di manzo allo speck con patate al forno e la tradizionale cotoletta alla milanese. Nonché audaci novità come il petto d'anatra con patate al latte o con salsa di cannella e miele; e ancora petto di faraona con lamella di tartufo nero o servito con cavolo e verza saltato con alloro. Troviamo la coppa Piacentina e il lardo di Colonnata, serviti con crostoni; la bresaola di cervo, lo speck d'anatra, il Culatello di Zibello, serviti con golosi sottoli, carciofi e pomodori secchi, melanzane e peperoncini ripieni. Vasto assortimento anche di formaggi, dai più stagionati ai caprini e tomini, da degustare in abbinamento a confetture extra di pomodori, mostarda di fichi e miele. Infine un tripudio di dolci, dalla cheesecake al tiramisù preparato con scaglie di cioccolato bianco e fondente. La carta dei vini spazia su tutto il territorio nazionale, un vero omaggio all'Italia delle grandi cantine. Infine, le grappe, più di 50 varietà, presenti le distillerie più rinomate d'Italia. Osteria dei Vinattieri, via Unica Bolgiano, 3, San Donato Milanese (Milano). Chiuso la domenica e sabato a pranzo. Prezzo medio: 40 euro.
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