Fattoria Montelucci è un'azienda agricola faunistico-venatoria, posta in zona collinare a circa 500 m. Nel VI secolo Montelucci era un castello situato in cima a una collina e posizionato tra Arezzo, Siena e Firenze. Distrutto nel XIII secolo, del maestoso castello rimangono visibili dei ruderi visitabili. Nel corso dei secoli eminenti famiglie toscane e rappresentanti del clero si sono susseguiti nella proprietà di Montelucci, ultimi i Conti della Gherardesca (1900). Con il passare del tempo il castello si è trasformato in Fattoria Montelucci e l'antico borgo è oggi un agriturismo a 4 spighe, costituito da un complesso di casali, dominati dalla villa padronale che si affaccia su uliveti secolari che danno origine al migliore e pluripremiato olio della regione. L'olio Montelucci, commercializzato in bottiglie da 0,75lt, è un extravergine biologico spremuto a freddo con un grado d'acidità bassissimo: da un minimo di -0,4 ad un massimo di -0,5%. Una delle peculiarità che rende questo olio un prodotto inimitabile è il terreno collinare. A parere d'esperto l'olio migliore si ricava infatti da piante che vivono a 450-550 metri s.l.m. La raccolta delle olive avviene in novembre, a mano con l'ausilio di teli, ed è un composto d'olive di qualità leccino, moraiolo e frantoio. Entro 12/18 ore dalla raccolta le olive sono trasportate presso un frantoio aretino per la spremitura a freddo. Ogni anno si ricavano solo una dozzina di quintali d'olio con uno scarto altissimo. Ricavato dalla spremitura delle olive, l'extravergine è l'unico olio vegetale ottenuto con sola pressione, senza manipolazione o additivi chimici. Proprio per la semplicità del processo d'estrazione, questi preserva un patrimonio di nutrienti e d'antiossidanti unico. Il nostro organismo, per poter funzionare, necessita di proteine, carboidrati e grassi. L'olio extravergine d'oliva biologico non aumenta il colesterolo, anzi ne diminuisce la quota LDL (colesterolo cattivo) e aumenta il colesterolo HDL (colesterolo buono), ovvero le lipoproteine (spazzini delle arterie) che ritardano o diminuiscono il rischio di occlusione delle arterie. Inoltre è il grasso meglio assorbito dall'intestino e il più facilmente assimilabile: riduce l'acidità gastrica, diminuendo la eccessiva secrezione di acido cloridrico e svolge un'azione protettiva sulla mucosa gastrica. Diminuisce il rischio di calcolosi biliare e favorisce il flusso biliare, aiutando il fegato. L'extravergine è ricco di grassi acidi insaturi e contiene antiossidanti, come vitamina E e polifenoli.
|