I Gesuiti dell’Università di San Salvador, 20 anni dopo
Pubblicato il: 02/11/2009

AgendaEventi: Milano > 15, 16 e 19 novembre 2009


Il 16 novembre 1989 uno "squadrone della morte" uccide sei gesuiti dell'Università centroamericana di San Salvador. Con loro, una collaboratrice e la figlia. In occasione del ventesimo anniversario della strage, Popoli e la Fondazione Culturale San Fedele propongono un triplice appuntamento. Domenica 15 novembre (ore 20.45), si svolgerà una veglia di preghiera a Milano nella Chiesa di San Fedele in memoria dei «martiri di El Salvador». Presiederà la celebrazione padre Michael Czerny, gesuita canadese che arrivò nel Paese per ricostituire la comunità e che visse gli ultimi anni della guerra civile. La veglia è organizzata con la collaborazione della comunità salvadoregna del capoluogo lombardo.
La sera successiva, lunedì 16 novembre (ore 21), presso l'Auditorium del Centro culturale di Milano (Via Hoepli 3/b), reading dal titolo: "L'epifania dell'estraneo. Itinerari di vita e di morte". Alla riflessione dello stesso Michael Czerny e di Silvano Fausti (gesuita e biblista) si affiancheranno letture di testi di Ignacio Ellacuría (il rettore della Uca ucciso nella strage), alcuni intermezzi musicali, la proiezione di un video (programma completo su www.sanfedele.net)
Infine, giovedì 19 novembre (ore 18), Emanuele Maspoli, autore di "Ignacio Ellacuría e i martiri di San Salvador" (Paoline, pp. 176, euro 13), presenterà il suo libro insieme a don Alberto Vitali, di Pax Christi Italia, e Stefano Femminis, direttore di "Popoli" (Sala della Trasfigurazione, piazza San Fedele 4, Milano).
Nel numero di novembre, "Popoli" dedica ampio spazio all'anniversario e alla riflessione sull'eredità dei gesuiti uccisi. In particolare pubblica in anteprima alcuni brani della lettera che, come ogni anno, il teologo gesuita Jon Sobrino, scampato alla strage, scrive idealmente al confratello Ignacio Ellacuría.

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