«Prima la Lituania era identificata come uno dei piccoli paesi Baltici, ma la curiosità degli italiani ha permesso di far conoscere la nostra terra. Oggi tantissimi viaggiatori non chiedono più della sola capitale Vilnius, ma delle città più piccole, dei luoghi e paesaggi incontaminati. Ecco perché non promuoviamo più la Lituania come una tappa del viaggio nel Baltico, in cui prima i turisti passavano due o tre giorni tentando un impresa impossibile, pari a quella di vedere la Sicilia, Sardegna e Calabria in un weekend», dichiara Kristina Sarkyte, responsabile dell'Ente turistico in Italia che alla Bit presenterà in particolare le quattro principali città del Paese.
Vilnius conquista e stupisce i turisti di tutto il mondo con una grande varietà di eventi e festival. Uzupis, famoso quartiere della capitale, è un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto per milioni di artisti che da sempre si esibiscono in strada. L'arte torna ad essere sperimentazione, libertà ed esplorazione. Una "Repubblica degli artisti", fondata nel 1977, che basa la sua identità sui valori della libertà e della felicità ("Se per noi il mondo ideale è utopia, a Uzupis è realtà!"). Affascinante ed economica, Vilnius offre centinaia di oasi verdi, parchi tematici, e veri e propri ''musei all'aria aperta'', unendo il divertimento metropolitano a paradisi naturali. Il centro storico, patrimonio dell'Unesco, è una cartolina di cupole e campanili dove è facile percepire l'esperienza sovietica di questo popolo. Vilnius, cuore d'Europa, batte a ritmo di feste che hanno il sapore della tradizione antica di questo popolo. Da non perdere Kernavè, non distante dalla capitale, che ogni anno dà vita a feste che travolgono ospiti e locali in danze, canti e giochi medievali. Non una, ma tante vacanze a Vilnius, che sanno sorprendere anche nel prezzo. Nei ristoranti della capitale è possibile gustare la prelibata cucina lituana a non più di 10 euro.
Dall'incontro dei fiumi Nemunas e Neris, ecco sbocciare Kaunas, antica città fortezza, oggi casa di studenti e sportivi di tutto il mondo. L'incontro tra la varietà di stili barocco, gotico e bauhaus, rende l'architettura di Kaunas unica e inconfondibile. Imperdibile ''Il museo del diavolo'', unico e suggestivo nel suo genere. Percorrere i sotterranei della città è come aprire una finestra sul passato di questo popolo. E' qui che si trovano le antiche e nascoste case editrici che operavano in segreto, quando l'uso della lingua lituana era proibito dalla repressione zarista. I loro sforzi hanno permesso che la lingua baltica, sorella dell'antico latino, si sia preservata e che sia rimasta intatta e in uso fino ad oggi. Kaunas è diversa, sopratutto nel prezzo. Economica da raggiungere e da vivere, questa città offre strutture ricettive di ogni tipo e svaghi e divertimenti low cost, adatti sopratutto ai più giovani. Grande è la varietà di festival e eventi che Kaunas offre durante l'anno. La "Bologna del Baltico", accoglie i suoi turisti a tempo di musica con il Jazz Festival. E quando la musica incontra le tradizioni pagane, Dioniso apre le danze. Un incredibile spettacolo pirotecnico, dà il benvenuto alla primavera, in un'esplosione di fuochi e colori. E qunati alla musica popolare preferiscono il rombo dei motori non possono assolutamente perdere il ''Bike show millennium'', evento estivo che ogni anno attira milioni di motociclisti da tutto il mondo.
Perla della penisola di Curoni, e musa di pittori impressionisti, Neringa fa parlare di sé grazie alle infinite distese di sabbia bianchissima e alla natura suggestiva che offre. Chi sceglie Neringa sceglie di essere travolto dall'esplosione di colori e profumi che solo i fiori e piante rare di questa terra sanno regalare. Su Neringa sventola la Bandiera Blu, riconoscimento meritato per avere le spiagge tra le più belle del mondo. Relax, riposo, trattamenti Spa a base di ambra, non sono più un sogno per un turismo d'élite! Questa e' l'altra faccia della Lituania: lo scenario dell'antica vita dei pescatori si sposa con un turismo moderno con ogni confort, ma a prezzi contenuti. E poi non solo benessere per il corpo ma anche per la mente: storiche case di artisti, gallerie-museo dell'ambra ed esposizioni pittoriche sono cibo per l'anima di chi le visita. In un clima di festa, dove riti pagani si mescolano alla mondanità europea, Neringa è un'altra delle conquiste dell'Unesco, che conferma il suo sodalizio con la repubblica Baltica.
Siauliai nel nord del Paese è un luogo simbolo della resistenza lituana al regime zarista ed è spesso identificata solo con la famosa ''Collina delle Croci'', meta di pellegrinaggio e luogo sacro. Indimenticabile la visita di Giovanni Paolo II del 1993, che benedisse la pietra del Monte Delle Croci, per ricordare la grande forza e determinazione di questo popolo. Ma Siauliai è molto di più. Dall'alto della torre della cattedrale di San Pietro e Paolo, si scorgono oasi pedonali dove è tutto a misura d'uomo. Ogni via della città è arricchita da sculture e statue come celebrazione delle battaglie vinte in passato. Come ieri, anche oggi a far da madrina allo spettacolo offerto da Siauliai è la natura. Sentieri ecologici costeggiano parchi e laghi, per un turismo che ''pedala'' nel rispetto dell'ambiente, con Bike-Tour ed emozionanti escursioni a due ruote. Una volta posato lo zaino, fatevi conquistare dai profumi e dai sapori della cucina lituana alta nella qualità, ma non nel prezzo. La varietà di strutture ricettive a disposizione daranno poi il loro caloroso benvenuto.
Info: www.turismolituano.it
|