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Zanzibar, una lacrima di palme, foreste e candida sabbia Pubblicato il: 01/03/2010 |
Fatti&Personaggi: Easyviaggio.com |
Easyviaggio.com, portale di informazione e mediazione, ci racconta l'Isola delle Spezie con consigli per tutte le tasche e tutti i viaggiatori: dagli hotel di design cittadino e giovane, alle soluzioni di lusso, dagli alberghi per le famiglie alle migliori occasioni qualità-prezzo. A Zanzibar, crocevia di civilizzazioni e nodo cruciale della "Via delle Spezie", il ricco passato dell'isola si riflette nella sorprendente atmosfera che si respira nell'antica capitale, Stone Town. In un labirinto di vicoli e alti palazzi della Città di Pietra (dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità) si scorgono massicce, ma al contempo delicate porte lavorate in legno, donne sedute ai bordi dei "barazza" avvolte nei colorati "kanga", e bambini che giocano. Tra i bazar, le moschee, i templi, i piccoli negozi, i palazzi coloniali, le case in stile arabo che si attorcigliano tra i piccoli vicoli di Stone Town si trova l'hotel The Swahili House, perfettamente fuso nell'atmosfera cittadina, l'hotel di design cittadino per eccellenza. Di gran fascino, a due passi dal mercato centrale di Stone Town, il Swahili House si annida in un antico palazzo di un mercante indiano del secolo XIX, dai soffitti alti e con scalinate in legno. Appena varcata la soglia ci si sente catapultati nel passato. La sua terrazza sul tetto è una nascondiglio ideale per fuggire dalla brulicante vita di Stone Town. Fra gli edifici più alti della città, è possibile godere di una magnifica vista sull'Oceano, i pinnacoli delle moschee, i colori del tempio induista e i colorati balconi. Info: www.easyviaggio.com/paese/zanzibar/stonetown/hotele/the-swahili-house.html |
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