Il Perù offre angoli speciali e unici dove dar sfogo alla
propria passione per le attività sportive outdoor o cimentarsi nella pratica di
un nuovo sport. Montagne, mare, foresta e deserti peruviani sono i protagonisti
dello sport en plein air: dalle Ande, per gli amanti di trekking, all'Oceano
Pacifico, perfetto per praticare surf e cavalcare l'onda sinistra più lunga del
mondo, alla foresta Amazzonica peruviana, per navigare lungo il Rio delle Amazzoni,
fino ai deserti più secchi per il sandboard.
LAGO TITIKAYAC.
Pochi sono gli spettacoli naturali paragonabili al Titicaca, gigante d'acqua
posto a 3.820 metri, nel cuore delle Ande, ricco di isole e leggende,
considerato sacro dalle antiche culture andine. Lasciandosi alle spalle
l'imbarcadero di Puno, si ammirano le vette innevate della Cordigliera
orientale che si stagliano dietro l'azzurro intenso del lago per imbattersi
nelle isole galleggianti (Islas Flotantes) abitate dagli Uros, antico popolo dell'altipiano,
fatte di totora, giunco acquatico che viene abilmente intrecciato per costruire
le famose imbarcazioni del lago Titicaca. Molto caratteristiche sono anche le
isole di Taquile, Amanantí e Suasi. Il Lago Titicaca offre la possibilità di
effettuare escursioni con kayak che vanno dalle mezze giornate a più giorni
oppure si può decidere di provare a cavalcare i "caballitos de totoras" o
"totoritas", raggiungere i villaggi degli Uros per partecipare alle loro
attività quotidiane come la pesca, la caccia e il raccolto.
FORESTA AMAZZONICA.
Navigare lungo il Rio delle Amazzoni e introdursi nella fitta vegetazione della
foresta Amazzonica peruviana è un'avventura che va al di là di ogni
immaginazione, attraverso luoghi magici dove unica regina incontrastata è la
natura. Attraverso fiumi navigabili di incredibile portata, si possono
raggiungere le comunità indigene. Esistono vari circuiti turistici per navigare
lungo il Rio delle Amazzoni, dalle escursioni in canoa, alle camminate lungo
sentieri che si sviluppano nella fitta vegetazione o ancora, si può decidere di
buttare l'esca in incantevoli lagune con la speranza di pescare un piranha.
OCEANO PACIFICO. La
costa peruviana si estende per oltre 3mila km ed è un esteso deserto posto a
ridosso delle montagne, un susseguirsi di fertili valli, belle spiagge e una
grande varietà di onde in grado di soddisfare i surfisti più esigenti in
qualsiasi periodo dell'anno. Le spiagge più celebri del litorale
settentrionale, ideali per la pratica del surf da ottobre a marzo, sono quelle
di Lobitos, Máncora e Los Órganos. I surfisti più esperti preferiscono quelle
di Chicama, dove nasce l'onda sinistra più lunga al mondo, e quelle di Cabo
Blanco, veloci e corte. Lungo la costa centrale, che offre condizioni
favorevoli da aprile a settembre è possibile praticare surf a La Herradura,
Señoritas, San Bartolo e Caballeros. Altrettanto famoso sono Punta Rocas, dove
ogni anno si svolgono i Campionati Internazionali e Pico Alto, dove si formano
le onde più alte del Sudamerica, che possono raggiungere anche i 10 metri. Per
tradizione, già le antiche civiltà Mochica e Chimu, che si insediarono nel nord
del Perù oltre 2000 anni fa, hanno lasciato numerose testimonianze che le
vedono protagoniste in attività legate al mare, dalla pesca, al trasporto fino
a rituali religiosi: i pescatori di queste antiche civiltà, per affrontare la
forza del mare, solcavano le onde del Pacifico a cavallo di leggere
imbarcazioni note con il nome di "caballitos de tortora".
SULLE ANDE. Nevi
perenni, montagne scoscese, rapide di impetuosi fiumi e paesaggi di selvaggia
bellezza che si alternano a laghi profondi e canyon vertiginosi: vi trovate
nell'eccezionale bellezza delle Ande peruviane, uno scenario che incanta
turisti e arrampicatori di tutto il mondo. La meta sicuramente più ambita da
molti alpinisti è la Cordigliera Blanca, la cordigliera tropicale più alta del
mondo che si trova nel nord del Perù, che vanta oltre 600 ghiacciai, come il
Huascarán (6.768 m) e il Huandoy (6.395 m), e una grande varietà di itinerari
che raggiungono i 4.700 metri di altitudine. Il percorso trekking più
apprezzato è il famoso Santa Cruz-Llanganuco, che si snoda all'interno del
Parco Nazionale del Huascarán dichiarato dall'Unesco nucleo della Riserva della
Biosfera e Patrimonio Naturale dell'Umanità. Lungo 62 km, il trek ha inizio a
Cashapampa, piccolo villaggio andino che si raggiunge da Huaraz, prosegue verso
la Quedraba Santa Cruz e, superando il passo di Punta Unión (4.750 m), si
scende verso la Quebrada Huaripampa fino alla laguna Llanganuco. L'itinerario
richiede un minimo di 4 giorni di cammino.
IL DESERTO. La Valle
di Nazca offre un paesaggio desertico di incredibile bellezza, non solo per le
famose linee dalle forme geometriche e zoomorfe ben definite, ma anche per il
panorama disegnato da numerose dune che sono lo scenario ideale per praticare
sandboard. Non può naturalmente mancare l'esperienza di praticare questo sport
sul Cerro Blanco, la duna più alta del mondo che raggiunge i 2.082 metri di
altitudine, da cui lanciarsi in questa discesa sulla tavola, circondati da
magnifici paesaggi naturali sull'arido terreno di questa remota parte del
mondo.
IL VIAGGIO. Sono
numerosi gli operatori italiani specializzati sulla destinazione Perù. Il
prezzo di un pacchetto di 9 gg/8nt con trattamento di mezza pensione in hotel 4
stelle, volo internazionale dall'Italia andata e ritorno (indipendentemente da
circuito scelto) è proposto a partire da 1800 euro a persona (prezzo variabile
a seconda della sistemazione e del tour scelti).
Info:
www.peru.info/italiano
|