Paesaggi
I paesaggi sono pronti.
Portano gioia e felicità
a ogni persona che passa di là.
I paesaggi sono unici
nella loro verità. Melody Aurora Sara
(9 anni)
Ricerca europea sulle abitudini alimentari dei lavoratori
Fatti&Personaggi: Progetto Food
L'Europa unita comincia dalla pausa pranzo. Sovrappeso e obesità arrivano a coinvolgere quasi la metà della popolazione del Vecchio Continente, si fa così strada una maggiore consapevolezza rispetto alla necessità di una corretta alimentazione, a cominciare proprio dall'appuntamento di mezzogiorno. A tramontare è soprattutto la moda del fast-food, del panino consumato in fretta: in Italia appena il 2,7% dei lavoratori fa una pausa pranzo mordi e fuggi. Gli altri si dividono fra mense, ristoranti, bar a buon mercato e quei pochi che si portano il pranzo da casa. Sono solo alcuni dei dati che emergono dalla ricerca realizzata dal Progetto Food, iniziativa promossa da Accor Services in collaborazione con l'Unione Europea finalizzato a promuovere la corretta alimentazione e a contrastare l'obesità, condotta su oltre 4.500 lavoratori europei, uomini e donne, in 6 Paesi (Italia, Francia, Spagna, Belgio, Svezia e Repubblica Ceca) di età compresa fra i 18 e i 65 anni d'età. A mezzogiorno i lavoratori italiani (come peraltro i loro colleghi europei) si recano al ristorante o in pizzeria (25,8%), al bar tavola calda (18,1%) o alla mensa aziendale (35,8%). In netto calo i fast food (2,7%). Da segnalare che solo il 16,4% di lavoratori (meno di 1 su 5) si porta il pranzo da casa. Ma cosa si mangia nei diversi paesi europei durante la pausa pranzo? In Italia è il trionfo della pasta (45,3%), mentre in Francia si preferisce carne (39,2%) e formaggi (44,3%). In Spagna a pranzo trionfano gli insaccati e i salumi (72%), mentre in Svezia e in Repubblica Ceca si predilige la zuppa (rispettivamente 46,9% e 69,2%). La bevanda più bevuta è dappertutto l'acqua (74%). Solo il 27% dei lavoratori europei compie scelte nutrizionalmente corrette. I più attenti sono i giovani tra i 18 e i 35 anni e in particolare le donne, mentre gli over 45 e i maschi sembrano oltremodo propensi al peccato di gola quotidiano. Eppure il concetto di alimentazione bilanciata sembra essere largamente conosciuto e accettato: per il 63% è importante avere un'alimentazione varia, fatta di porzioni moderate. Il 60% considera essenziale mangiare cibo allo stesso tempo sano e buono, mentre solo per il 21% cibo sano significa soprattutto "light" o dietetico (18%). Secondo quanto rilevato dalla ricerca Food la stragrande maggioranza degli intervistati vorrebbe migliorare la propria alimentazione, a cominciare proprio dalla pausa pranzo. Come? Per esempio 1 lavoratore su 2 (54,5%) vorrebbe che sul menù venissero evidenziati i piatti meglio bilanciati e nutrizionalmente corretti. Il 40% vorrebbe sapere l'apporto calorico di ogni piatto, mentre un terzo degli intervistati (32%) chiede che ogni piatto sia associato alla tabella nutrizionale completa, analoga a quella che si trova sulle confezioni degli alimenti. Info: www.food-programme.eu
Regole sul Copyright:
Tutti i diritti sono riservati. E' vietata ogni forma di totale o parziale utilizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione e commercializzazione dei contenuti inseriti nel presente sito internet, ivi inclusa la loro memorizzazione e/o distribuzione mediante qualsiasi piattaforma tecnologica o rete telematica, senza autorizzazione scritta. www.luoghidelmondo.info non è inoltre responsabile per i contenuti di siti esterni, collegati tramite link da una qualunque pagina del sito.
Luoghi Del Mondo - per fare pubblicita in questo sito